tag:blogger.com,1999:blog-3767935550501692686.post4222991226211256321..comments2024-01-08T09:45:01.045+01:00Comments on Il Censore: La religiosità è più alta nelle Nazioni più povere del mondoIl Censorehttp://www.blogger.com/profile/01584751016662084504noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-3767935550501692686.post-71429369263014259742010-09-10T06:31:59.919+02:002010-09-10T06:31:59.919+02:00"la correlazione è debole"
Immagino tu ..."la correlazione è debole"<br /><br />Immagino tu lo dica in base a studi approfonditi di statistica e a un'analisi esaustiva dei dati...Cachorro Quentehttp://residenclave.wordpress.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3767935550501692686.post-11667083109801206132010-09-05T23:44:46.272+02:002010-09-05T23:44:46.272+02:00«1. la correlazione è debole, »
Non mi pare, a me...«<i>1. la correlazione è debole, </i>»<br /><br />Non mi pare, a me pare anzi molto forte.<br /><br />«<i>2. non si può misurare facilamente il grado di "religiosità" della gente mentre invece il reddito è facilmente e oggettticamente quantificabile.</i>»<br /><br />Credo che chiedere alle persone se la religione sia importante nella loro vita quotidiana sia un indicatore eccellente.<br /><br />«<i>3. il motivo per cui certi paesi si trovano in un quadrante piuttosto che in un altro si può spiegare più facilmente andando a vedere la storia di ogni singolo paese.</i>»<br /><br />Vero, ma in media la correlazione esiste e va spiegata. Il fatto che vi siano delle influenze "storiche", non inficia il collegamento tra povertà e religiosità<br /><br />«<i>4. sulla cina: sarà stato pure un sondaggio, ma intanto non c'è. e perchè? non sarà forse per la censura religiosa asfissiante che c'è in quel paese?</i>»<br /><br />Forse perché c'è una dittatura? Non credo più come prima alla favola della Cina atea: ci sono cristiani, musulmani, buddisti e taoisti; finché non fanno riferimento ad autorità esterne (Dalai Lama o Papa) sono lasciati in pace.<br /><br />Ciao.Il Censorehttps://www.blogger.com/profile/01584751016662084504noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3767935550501692686.post-57454335174123585182010-09-05T18:00:49.243+02:002010-09-05T18:00:49.243+02:00Secondo il tuo ragionamento, in America amano Mamm...<i>Secondo il tuo ragionamento, in America amano Mammona, in Cina no...</i><br /><br />c'è un detto che dice: in America non amano molto il Dio Trino... ma il Dio quattrino.... :)<br /><br /><i>Riassumendo...</i><br /><br />Dico e ripeto che <br />1. la correlazione è debole, <br />2. non si può misurare facilamente il grado di "religiosità" della gente mentre invece il reddito è facilmente e oggettticamente quantificabile.<br />3. il motivo per cui certi paesi si trovano in un quadrante piuttosto che in un altro si può spiegare più facilmente andando a vedere la storia di ogni singolo paese.<br />4. sulla cina: sarà stato pure un sondaggio, ma intanto non c'è. e perchè? non sarà forse per la censura religiosa asfissiante che c'è in quel paese?<br /><br />sul NYT: non è dietrologia, è costatazione della realtà; ribadisco che a mio avviso ha molti pregiudizi antireligiosi, un po' come Repubblica in italiana: ogni tanto pubblicano qualche lettera di qualche cardinale giusto per rifarsi il trucco, ma per il resto hanno una visione culturale massonico-liberal(USA) che vede la religione in un certo modo: nulla di scandaloso, è così e basta.fabnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3767935550501692686.post-42067109447985596972010-09-05T13:43:52.927+02:002010-09-05T13:43:52.927+02:00«mi pare che questi dati non dicano assolutamente ...«<i>mi pare che questi dati non dicano assolutamente nulla.</i>»<br /><br />"Assolutamente nulla"? Sono dati parziali, certo, ma "assolutamente nulla"???<br /><br />«<i>Gli USA sarebbero una eccezione inspiegabile.</i>»<br /><br />Sono nella stessa classe di Italia e Grecia. Sono, appunto eccezioni. Il risultato di questa analisi è la scoperta di una correlazione, non di una legge matematica. E la correlazione c'è.<br /><br />«<i>Manca una "bolla" importantissima [...]: la Cina [...] Ovviamente il partito comunista cinese si guarda bene dal rilasciare certi dati, ma possiamo immaginare che avrebbe riempito il vuoto in basso a sinistra del grafico, come vietnam e russia. E anche il NYT ben si guarda dal precisarlo!</i>»<br /><br />Hai letto l'articolo? Si tratta di un sondaggio, non di dati "ufficiali" sulla religione; quindi il partito comunista cinese non c'entra nulla, i dati non ci sono perché non hanno potuto telefonare ai cinesi.<br /><br />Inoltre si parla di percezione dell'importanza della religione nella vita quotidiana, non di religione professata, quindi non "possiamo immaginare" come dici tu.<br /><br />«<i>Mi permetto anche di mettere in dubbio la reale sostanza del "sondaggio": in quanto la risposta alla domanda può avere sensibilità diverse nei vari paesi; invece che vedere la "dichiarazione di religiosità" bisognerebbe andare a vedere la pratica reale di una religione.</i>»<br /><br />Non è quello che interessa. Io posso essere un cristiano non praticante, ma pregare quotidianamente Dio: sono comunque religioso anche se non seguo passo passo i dettami della Chiesa. Tu stesso fai poi notare che c'è una forte differenza tra percezione religiosa personale e manifestazione pubblica della propria fede: mi pare più importate la prima, che è proprio quello che questo sondaggio va ad indagare.<br /><br />«<i>Quella del NYT (noto giornale anti-religioso) mi sembra una operazione mediatica, che rimane della superficie delle cose, senza un serio fondamento ne statistico ne reale. La verità è che il potere econonico e i templi della finanza di cui il NYT è una delle tante faccie [...] Il messaggio è rivolto sopratutto ai paesi ricchi (i lettori del NYT), per impedire il più possibile il ritorno al sacro, dopo le delusioni che il mondo ricco ha dato e continua a dare.</i>»<br /><br />Il NYT ha semplicemente fatto il grafico. Dati e correlazione sono del Gallup, noto centro di indagini statistiche. Possiamo per una volta evitare dietrologie? O il fatto che questa notizia non sia stata data dall'Osservatore Romano dovrebbe farmi pensare che la Chiesa vuole occultare questi fatti?<br /><br />«<i>Il demonio, si sa, è sempre astuto e sa come far leva sugli istinti più bassi.</i>»<br /><br />Concordo.<br /><br />«<i>Come invece ci insegna Gesù, che mai prende di mira la ricchezza in se, non è questa il vero problema, ma la relazione che instauriamo con essa che si pone difronte alla nostra libertà di uomini: o si ama Dio o mammona.</i>»<br /><br />Secondo il tuo ragionamento, in America amano Mammona, in Cina no...<br /><br />Riassumendo, neghi il fatto che ci sia una correlazione tra religiosità e reddito pro-capite?Il Censorehttps://www.blogger.com/profile/01584751016662084504noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3767935550501692686.post-85674482281566350192010-09-05T08:37:52.594+02:002010-09-05T08:37:52.594+02:00mi pare che questi dati non dicano assolutamente n...mi pare che questi dati non dicano assolutamente nulla.<br /><br />Gli USA sarebbero una eccezione inspiegabile.<br /><br />Manca una "bolla" importantissima, che se ci fosse stata sarebbe stata più grande di quella dell'India: la Cina, ovvero un quinto della popolazione mondiale. Ovviamente il partito comunista cinese si guarda bene dal rilasciare certi dati, ma possiamo immaginare che avrebbe riempito il vuoto in basso a sinistra del grafico, come vietnam e russia. E anche il NYT ben si guarda dal precisarlo! <br /><br />Non vedo neanche una vera correlazione statistica (includendo Cina) fra le due grandezze: se non il fatto che la gran parte dei paesi sono poveri (PIL procapite). <br /><br />Mi permetto anche di mettere in dubbio la reale sostanza del "sondaggio": in quanto la risposta alla domanda può avere sensibilità diverse nei vari paesi; invece che vedere la "dichiarazione di religiosità" bisognerebbe andare a vedere la pratica reale di una religione. L'Italia ad esempio dichiara un 70%: ne sono davvero stupito: si sa che la pratica alla messa domenicale si aggira intorno al 10% e io vedo sempre piu pochi vecchietti. L'adesione alla IRC sarà pure alta, ma quando mi capita in pubblico di parlare di Dio, mi sento visto come un alieno.<br />In paesi islamici dove esiste un forte controllo sociale sulla religione (Arabia Saudita, dove esiste perfino la "polizia religiosa") quasi nessuno avrebbe il coraggio di dichiarare che la religione è poco importante: ma quanti veramente sono buoni mussulmani?<br />In India ad esempio dichiararsi indifferenti alla religione o atei è considerato disdicevole, perchè l'ateismo/agnosticismo viene associato alle cose più negative dell'occidente etc...<br /><br />Mi pare piuttosto che le ragioni storiche e culturali fra i vari paesi spieghino meglio certe differente che non un mero rapporto evidenziato su un grafico, del tutto stiracchiato.<br /><br />Piu interessante sarebbe stato mettere in relazione i trend relativi: ovvero aumento (derivata) della ricchezza con aumento del secolarismo: ma non sono certo del risultato.<br /><br />Quella del NYT (noto giornale anti-religioso) mi sembra una operazione mediatica, che rimane della superficie delle cose, senza un serio fondamento ne statistico ne reale.<br /><br />La verità è che il potere econonico e i templi della finanza di cui il NYT è una delle tante faccie, hanno paura del risveglio religioso che un po' si respira in tutto il modo, dopo la caduta delle ideologie. Il gigante si accorge di avere i piedi di argilla; non può permettersi di perdere potere e deve far credere alla gente che ricchezza e religione non vanno d'accordo: il messaggio subliminale quindi che si vuole lanciare è <i>"se credete sarete più poveri; se non credete sarete piu ricchi, quindi non tornate alla religione perchè senno perdete la ricchezza"</i>. Il messaggio è rivolto sopratutto ai paesi ricchi (i lettori del NYT), per impedire il più possibile il ritorno al sacro, dopo le delusioni che il mondo ricco ha dato e continua a dare.<br /><br />Il demonio, si sa, è sempre astuto e sa come far leva sugli istinti più bassi.<br /><br />Come invece ci insegna Gesù, che mai prende di mira la ricchezza in se, non è questa il vero problema, ma la <b>relazione</b> che instauriamo con essa che si pone difronte alla nostra libertà di uomini: o si <b>ama</b> Dio o mammona.fabnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3767935550501692686.post-61843321879805407752010-09-04T19:19:54.244+02:002010-09-04T19:19:54.244+02:00La scoperta dell'acqua calda...La scoperta dell'acqua calda...Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/07105015173678141126noreply@blogger.com