tag:blogger.com,1999:blog-3767935550501692686.post8356963167444733313..comments2024-01-08T09:45:01.045+01:00Comments on Il Censore: Cardinale di Chicago teme future persecuzioni dei cattoliciIl Censorehttp://www.blogger.com/profile/01584751016662084504noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-3767935550501692686.post-38111897950135112972012-10-30T22:25:50.236+01:002012-10-30T22:25:50.236+01:00Dovresti ripassarti la differenza che passa tra mi...Dovresti ripassarti la differenza che passa tra mito e leggenda. <br /><br />Anche perché potrei rigirarti la cosa: per Eraclito il sonno è il raggiungimento con il Logos, un modo per creare mondi.<br /><br />Certo non basta la retorica spiccia a scusare un esempio malfatto, peggio se questa pretende di posarsi su ulteriori esempi fatti anch'essi coi piedi(e io che ricordavo del tradimento prometeico nei confronti di Zeus... Esiodo non è più di moda?). [O comunque di nulla attinenza col mito cosmogonico-logico di poc'anzi]<br /><br /><i>"la Chiesa che nei secoli,cerca di dare un’anima alla nostra condizione umana, alla storia, alla civiltà, con l’amore e la conoscenza."</i><br /><br />Curioso per chi professa l'immortalità e l'universalità nel genere umano (solo?) dell'anima uscirsene con la retorica dell'infusione pro tempore. Come se secondo la stessa teologia cristiana l'uomo non avesse sempre avuto tale "elemento"... Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/14858246547773945248noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3767935550501692686.post-12774278345234148602012-10-30T21:40:16.696+01:002012-10-30T21:40:16.696+01:00Il simbolo del sonno è complesso. Nel mito della c...<br /><br /><br />Il simbolo del sonno è complesso. Nel mito della creazione prometeica è l’uomo ancora privo di anima che dorme, e Psiche- l'anima- è ben sveglia,figura della Chiesa che nei secoli,cerca di dare un’anima alla nostra condizione umana, alla storia, alla civiltà, con l’amore e la conoscenza. A Castel Sant’Angelo c'è stata recentemente una bella mostra su Il mito di Amore e Psiche,in questo caso è Psiche, l’Anima, che si è addormentata. Questa è una storia universale, che l’arte ha proposto attraverso le sue tante belle dormienti di tante leggende che sono più che leggende. Tante anime oggi sono addormentate e attendono il risveglio, con l’amore e con la conoscenza.<br />De te fabula narratur!<br /><br /><br /><br /> sgatonionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3767935550501692686.post-74613885112316223522012-10-30T16:23:35.275+01:002012-10-30T16:23:35.275+01:00Certo certo: guardacaso gli orfici asserivano la m...Certo certo: guardacaso gli orfici asserivano la medesima cosa, come riporta Plutarco nel De Facia Orbe Luna In Apparentis riguardo Crono e più sibillinamente (per due volte, di cui una mutata in <i>koan</i> pitagorico) nel De Defectu.<br />Crono nell'Isola Ogigia fornisce in sogno a Zeus le misure del mondo, il sonno è la sua catena. <br /><br />Sarà pure una metafora astronomica come ha dimostrato abbondantemente Santillana, ma è proprio per questo che sconsiglio di mischiare le carte: Re Artù, come Crono, certo non dorme. Perché di per sé non esiste. Ergo il paragone diventa ben più imbarazzante del comune.<br /><br />Piuttosto io starei ben attento alla settrizzazione dei cosiddetti movimenti: il cristianesimo sarà pure dormiente, ma i suoi <i>cani</i> mordono, sia mai si rivoltino contro il padrone (l'Opus Dei in tal senso s'è già portata avanti)... Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/14858246547773945248noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3767935550501692686.post-29036459112686381742012-10-30T13:40:29.072+01:002012-10-30T13:40:29.072+01:00Si racconta che,re Artù, quando fu mortalmente fe... Si racconta che,re Artù, quando fu mortalmente ferito nell’ultima battaglia, i cavalieri chiesero e ottennero da Dio una grazia. Artù non è morto. Si è immerso in un sonno profondo, trasportato sull’Isola di Avalon, e da questo sonno sarà risvegliato dal grido corale dell’Inghilterra – o così narra la leggenda – quando un giorno di fronte all’estrema prova avrà nuovamente bisogno del suo re.<br /> La Cristianità dorme, è ferita, non è morta. La nostra cultura, delle radici cristiane dell’Europa, e fuori dell'Europa non è morta, ma è ferita, dorme, dev’essere risvegliata.sgatonionoreply@blogger.com