Tiziano, Assunzione della Vergine |
Cammilleri inizia attaccando i "laicisti"; riporto le sue parole perché è proprio qui che si dà la proverbiale zappa sui piedi, affermando il contrario di quanto emergerà dalla sua apologia:
Contrariamente a quanto pensano i laicisti (la cui ignoranza religiosa è direttamente proporzionale all’attitudine a dare lezioni ai cattolici e allo stesso papa), i dogmi non sono “fabbricati” dal Vaticano, che a un certo punto decide di gravare i fedeli di un altro fardello «scientificamente indimostrabile» a tutto danno delle loro facoltà razionali. Sono, bensì, verità credute da sempre e alle quali - di solito con ritardi anche millenari - la Chiesa appone il suo autorevole sigillo, dopo ponderate consultazioni e riflessioni, ufficializzandole.Purtroppo per Cammilleri, i "laicisti" dimostrano una conoscenza della materia religiosa ben superiore alla sua. Vediamo quali sono le prove addotte da Cammilleri per questa «verità creduta da sempre» e quali siano state le «ponderate consultazioni e riflessioni» della Chiesa, prima di apporvi il suo «autorevole sigillo».