- 67 bambini sordi e muti veronesi abusati per anni dai sacerdoti che li assistevano;
- un giovane sacerdote trentino è indagato per abusi su minori;
- i gesuiti del nord-ovest degli Stati Uniti sono in bancarotta per le cause di abusi sessuali avanzate contro di loro;
- la Chiesa di San Diego fornirà i documenti riguardo alcuni sacerdoti imputati in processi per abusi sessuali andati avanti per decenni;
- quattro sacerdoti di una diocesi australiana arrestati negli ultimi sette mesi con accuse di abusi sessuali su bambini;
- nove casi di abusi sessuali di sacerdoti su minori in Minnesota chiusi con un risarcimento di 1,7 milioni di dollari;
- un ex-sacerdote statunitense è stato condannato a tre anni: aveva abusato per anni di tre bambini.
Naturalmente queste notizie sui giornali italiani non arrivano; non si tratta di censura, certo, ma se l'Italia è classificata 40 nel Rapporto per la libertà di stampa, una ragione ci sarà, no?
Dice che queste notizie non giungono in Italia ma le sue prime due fonti sono italiane. Il secondo dato che riporta, poi, ha una fonte ridicola "gaynews". L'ultimo fatto da lei elencato nemmeno conduce ad un link leggibile.
RispondiEliminaMolte delle accuse di pedofilia si rivelano calunnie: diversi genitori e/o adulti hanno inventato le accuse sapendo che le diocesi preferiscono elargire un risarcimento piuttosto che sostenere gli oneri di un processo. È chiaro che poi alcuni istituti dichiarino pure bancarotta.
Con questo non voglio dire che non ci siano pedofili che abbiano i paramenti, il fenomeno pedofilia nel clero è stato gonfiato arbitrariamente. La Chiesa ha ultimamente irrigidito le norme per l'accesso ai seminari proprio per evitare quei pedofili che si fingono interessati a divenire preti per accedere più facilmente alle vittime.
Se somma il numero di pedofili condannati (non quelli soltanto accusati, che potrebbero essere innocenti) scopre che sono un numero estremamente basso rispetto al totale dei preti nel mondo.
"Dice che queste notizie non giungono in Italia ma le sue prime due fonti sono italiane."
RispondiEliminaVero. Dovrei correggere il post dicendo che non hanno risalto sui giornali italiani.
"ha una fonte ridicola "gaynews"."
Non ci trovo nulla di ridicolo.
"L'ultimo fatto da lei elencato nemmeno conduce ad un link leggibile."
Il post è di febbraio, nel frattempo il link è stato rimosso.
"il fenomeno pedofilia nel clero è stato gonfiato arbitrariamente."
Fonti?
"Se somma il numero di pedofili condannati (non quelli soltanto accusati, che potrebbero essere innocenti) scopre che sono un numero estremamente basso rispetto al totale dei preti nel mondo."
I sacerdoti cattolici accusati negli USA sono il 4% di tutti i sacerdoti cattolici attivi tra gli anni '50 e '90. Di quelli sui quali sono state aperte indagini, il 25% è stato condannato (la fonte è il rapporto John Jay). In altre parole, statisticamente parlando ed effettuando una proiezione, l'1% dei sacerdoti cattolici statunitensi ha compiuto abusi su minori. Le pare poco?
ha commesso un errore dello 0.4%
RispondiEliminaLei non ha argomenti.
RispondiEliminaAh, non ho argomenti?
RispondiEliminaMolte delle accuse di pedofilia si rivelano calunnie: diversi genitori e/o adulti hanno inventato le accuse sapendo che le diocesi preferiscono elargire un risarcimento piuttosto che sostenere gli oneri di un processo. È chiaro che poi alcuni istituti dichiarino pure bancarotta.
La Chiesa ha ultimamente irrigidito le norme per l'accesso ai seminari proprio per evitare quei pedofili che si fingono interessati a divenire preti per accedere più facilmente alle vittime.
Agli indirizzi che ho incollato può controllare tutto. Ha commesso un errore. In secondo luogo, la percentuale di pedofili tra insegnanti laici, baby sitter laici, tutori laici, operatori sanitari laici è superiore.
"Molte delle accuse di pedofilia si rivelano calunnie"
RispondiEliminaDimentica che il 25% dei casi si concludono con una condanna (dunque sono esclusi quelli che si concludono con un accordo extra-giudiziario). Ripropongo dunque la domanda cui non ha risposto: l'1% dei sacerdoti cattolici statunitensi ha compiuto abusi su minori, le pare poco?
"La Chiesa ha ultimamente irrigidito le norme per l'accesso ai seminari proprio per evitare quei pedofili che si fingono interessati a divenire preti per accedere più facilmente alle vittime."
Meglio tardi che mai.
"In secondo luogo, la percentuale di pedofili tra insegnanti laici, baby sitter laici, tutori laici, operatori sanitari laici è superiore."
Fonti? Sa com'è, questo vizio di non credere al primo anonimo che passa...
Non dico che valga per tutti, ma chi entra in seminario, con buone probabilità, ha già problemi con la propria sessualità. Poi la dottrina Cattolica fa il resto.
RispondiEliminaLa fonte? Il mio emisfero destro.
Buona giornata.
Precisazione del mio emisfero sinistro.
RispondiEliminaQuello che ho scritto nel commento precedente non significa che il soggetto sappia di essere, o sia, pedofilo prima di intraprendere il percorso sacerdotale.
Sta ad intendere che una personalità che non vive "serenamente" la propria sessualità, soprattutto negli anni dell'adolescenza, può sfociare in comportamenti poco auspicabili, se condizionato da ambienti repressivi e se non è in grado di sublimare le proprie pulsioni, incanalandole verso binari inoffensivi o, addirittura, positivi (l'amore - non fisico - per il prossimo, ad esempio).