martedì 13 marzo 2012

Polvere di stelle: Miley Cyrus, Lawrence Krauss e la fallibilità della fede

Una settimana fa, Miley Cyrus ha pubblicato su twitter la seguente immagine, che riporta una citazione del fisico teorico Lawrence Krauss, accompagnandola col commento «Bellissima»:


Come fa notare Hemant Mehta, la citazione originale di Krauss è leggermente differente, e recita:
La cosa sorprendente è che ciascun atomo nel vostro corpo proviene da una stella che è esplosa. Inoltre, gli atomi nella vostra mano sinistra probabilmente provengono da una stella differente [da quelli] della vostra mano destra. È davvero la cosa più poetica che conosca in fisica:
Siete tutti polvere di stelle.
Non potreste essere qui se le stelle non fossero esplose, perché gli elementi — il carbonio, l'azoto, l'ossigeno, il ferro, tutte le cose che contano nell'evoluzione — non furono creati all'inizio dei tempi. Furono create nelle fornaci nucleari delle stelle, e l'unico modo in cui sarebbero potute entrare nel vostro corpo è che quelle stelle fossero così gentili da esplodere. Dimenticate Gesù. Le stelle sono morte perché voi possiate stare qui oggi.
La Cyrus è stata subissata da suoi correligionari cristiani, che l'hanno aggredita, augurandole di andare all'inferno, per aver definito «bellissimo» un brano che contiene le parole «dimenticate Gesù». Lei ha risposto affermando che «La scienza senza la religione è zoppa», ma a me interessa il pensiero di Krauss e la relazione dei cristiani.

Quello che Krauss afferma non è la rivelazione di qualche dio o l'elucubrazione di qualche teologo, ma il risultato della ricerca critica e basata sui fatti operata da scienziati come Krauss stesso. Grazie a questo processo scientifico, siamo in grado di comprendere l'origine di ciò che ci circonda e ricondurlo a fenomeni di una potenza inimmaginabile, avvenuti in luoghi la cui distanza è difficile da capire; e in un'epoca la cui distanza dal nostro tempo è al di là della nostra capacità di immaginazione.

Eppure questa capacità di indagine, che ha dimostrato di essere un mezzo formidabile di acquisire conoscenza, è messa da parte non appena si tratta di analizzare una ben determinata classe di credenze, quelle religiose.

La mia domanda è: perché non si applica la scienza alle credenze religiose? Perché quando si indaga questo campo, persone che sono estremamente razionali decidono di abbandonare il proprio spirito critico e fare affidamento sulle proprie sensazioni, percezioni, rivelazioni? Perché ciò avviene malgrado il fatto che sia palese che ciascun fedele di ogni religione della storia ha scelto la propria religione (declinandola secondo la propria visione personale, per di più) sulla base di queste sensazioni, ed è logicamente chiaro che la maggior parte di loro abbia sbagliato?

Hemant Mehta, «Is Miley Cyrus an Atheist?», Friendly Atheist, 1 marzo 2012.

2 commenti:

  1. perché non si applica la scienza alle credenze religiose?

    Uticense

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    Perché "l'oggetto delle credenze religiose" NON è rivelabile strumentalmente mediante una grandezza fisica o chimica ... semplice, no ?

    DAVIDE

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  2. Solo se affermi che Dio non interagisca col mondo naturale. Altrimenti stiamo parlando di fisica, chimica, eccetera...

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