sabato 19 giugno 2010

Il boccone del prete - quanto e come delle finanze della Chiesa cattolica

La puntata di Report sulle finanze della Chiesa cattolica.


Courtesy TerritorioScuola

5 commenti:

  1. La mia chiesa cade a pezzi e può crollarmi in testa da un momento all'altro perché l'8X1000 non basta per tutti. Ed io dovrei subire la fatiscenza come se fossi uno sfollato per le lamentazioni di quattro atei rimbecilliti?
    Ma io vi prenderei tutti, a cominciare da lei, e vi farei mettere a posto la mia chiesa con il sudore della vostra fronte. E neanche fareste un buon lavoro...

    P.S. anche io voglio lamentarmi di soldi che mi vengono sottratti dalla busta paga senza il mio consenso per opere che non approvo: sto parlando dei soldi spesi in aborti e nelle campagne statali per incentivare la libertà sessuale. Pretendo che il mio denaro, faticosamente guadagnato, non mi venga sottratto rendendomi complice di queste azioni che reputo deplorevoli. Ho il diritto di lamentarmene oppure è solo un diritto di chi è contro l'8x1000?

    RispondiElimina
  2. "Ho il diritto di lamentarmene oppure è solo un diritto di chi è contro l'8x1000?"

    Ha tutto il diritto di lamentarsi. Il diritto di essere preso sul serio, però, se l'è giocato quando ha scelto la maleducazione e l'insulto come suo registro comunicativo ("le lamentazioni di quattro atei rimbecilliti?").

    RispondiElimina
  3. Io mi chiedo, invece, i fedeli del luogo, i quali sicuramente farebbero un buon lavoro, perché non provvedono direttamente?

    RispondiElimina
  4. @saccente:
    l'8x1000 non basta per tutti? E allora? Chi dovrebbe farsene carico? Si rivolga al suo vescovo o, meglio ancora, si ispiri al principio evangelico di povertà e ringrazi il suo dio per la fatiscenza che la circonda.
    O magari, metta lei a posto la sua chiesa col sudore della sua fronte, che non può opzionare il sudore altrui.

    per quanto riguarda i soldi spesi in aborti sono diretta conseguenza di un referendum, votato dai cittadini. Se non le piace cambi nazione. E a proposito di "campagne statali per incentivare la libertà sessuale" di quale nazione stiamo parlando? Sicuramente non dell'Italia, ma di qualche nazione più avanzata, vero?

    RispondiElimina
  5. sto parlando dei soldi spesi in aborti

    trascurando il resto del delirio vorrei farti notare che lo stato spenderebbe meno soldi se la legge 194 non proibisse l'aborto in cliniche private e se fosse permesso usare la ru486 con le stesse modalita degli altri paesi, senza pretendere di fare ricoveri perfino piu lunghi che per un aborto chirurgico. il tutto a causa delle ben note ingerenze del vaticano.

    RispondiElimina