mercoledì 23 giugno 2010

L'ateismo non è una religione, né una fede

Capita di leggere affermazioni quali «l'ateismo è una fede», o addirittura «l'ateismo è una religione». Si tratta di affermazioni infondate, ma vale la pena di esaminarle.

L'ateismo non è una religione

Che l'ateismo non sia una religione discende dalla definizione stessa della parola «religione». Il Sabatini-Coletti riporta:
religione [re-li-gió-ne] s.f.
1 Insieme di credenze e di manifestazioni con cui l'uomo riconosce l'esistenza del soprannaturale [...]; sentimento di rispetto e di timore verso la divinità[...].
Il riconoscimento del soprannaturale, attraverso credenze e manifestazioni, è l'essenza della religione; l'a-teismo, cioè la negazione di una «concezione e dottrina filosofico-religiosa basata sulla credenza in una divinità unica e trascendente», è dunque incompatibile con la religione.

L'ateismo non è una fede

Per «fede» si intende, invece, l'«adesione religiosa a una verità rivelata non sensibilmente tangibile», ovvero la «persuasione dell'esistenza di un Dio», oppure la «religione, credo, confessione religiosa», oppure «il credere fermamente in qlco. o qlcu.». La critica che alcuni portano all'ateismo è che richiederebbe di credere alla non esistenza di Dio senza che essa si possa provare.

Questa critica è sbagliata per due motivi. Il primo è che non è impossibile dimostrare l'inesistenza di Dio. Normalmente per «Dio» si intende lo «spirito perfettissimo, eterno, onnisciente e onnipresente, creatore di tutte le cose» (ancora Sabatini-Coletti), dunque una (eventuale) dimostrazione dell'impossibilità di esistere per un'entità di questo genere sarebbe una dimostrazione della sua inesistenza.

Il secondo motivo è che l'onere della prova dell'esistenza di qualcosa è a carico di chi la sostiene, non di chi la nega, e che riguardo le asserzioni di esistenza di qualcosa, è corretto considerarle false fino a prova contraria, senza che questo richieda un atto di fede. Perciò riguardo all'esistenza di Atlantide, di Babbo Natale, delle fate, dello Yeti, della proverbiale teiera di Russell e dell'Invisibile Unicorno Rosa, è corretto presumere che sia falsa, fintanto che non siano portate prove che sia vera. E questo vale anche per l'ipotesi-Dio.

L'immagine è «Atheism is...», di John Connell (cc-by-nc-sa-2.0).

10 commenti:

  1. Caro Censore, lei così scrivendo mi fa arrabbiare il sig. Aguado!

    Saluti

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  2. Infatti lo spunto è stato un post di Aguado.

    La saluto.

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  3. Allora potrebbe gentilmente linkare anche il post di Aguado?

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  4. Meglio di no, ho già capito chi è Aguado, e andando sul suo blog sono stato bloccato dal mio antivirus AVG che segnalava la pagina a rischio..

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  5. Il post di Aguado è L'ateismo si basa completamente su un atto di fede., ma sia chiara una cosa, non rispondo al suo post, piuttosto ho preso spunto da quell'affermazione, che ho trovato anche altrove.

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  6. Scusa, ma che ne pensi dell' Alienesimo e delle varie teorie del "paleocontatto" (Von Daeniken, Kolosimo, Sitchin ecc ...) tanto diffuse da Voyager ? ... Sarebbe più razionale secondo te della tradizione biblico-coranica ?

    Stranamente sul tuo blog di questi argomenti non ho trovato nulla !

    Davide

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  7. Non sono un tuttologo, demando agli esperti il giudizio su queste affermazioni. E mi pare che gli esperti siano contrari...

    Non so nulla dell'alienesimo, ma, in linea di massima, l'esistenza di forme di vita extraterrestri è possibile.

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  8. L'ateismo è una espressione della ragione.Esempio:
    La divina commedia
    Immaginare, ipotizzare, pensare, credere, che possa esistere un essere tanto malefico, malvagio, tragico, che, oltre a tutte le altre malefatte ( infinite sofferenze per gli esseri viventi, umani ed animali ) abbia creato anche la tortura eterna, è una idiozia colossale.
    Dante che l’ ha scritta e Benigni che la decanta, sono due inconsapevoli terroristi idioti. ( a parte, ovviamente, le qualità letterarie ed artistiche )
    Purtroppo anche alcune persone geniali, essendo inculcati di religione sin dall’infanzia, non si rendono conto delle stupidaggini che gli hanno propinato.
    La scuola deve essere assolutamente liberata da insegnamenti religiosi. Ai nostri figli si deve insegnare l’ uso della ragione, e tanto, tantissimo allenamento al tale uso.

    Amen

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  9. L' ateismo non è una religione organizzata, però degli aspetti "cultici" storicamente li ha avuti: pensa al culto del progresso, alle ideologie che dovevano cambiare il mondo, a tutto l' ottimismo ottocentesco positivista dai lunghi baffi a manubrio sulla faccia e dagli ancor più lunghi cappelli a cilindro sulla testa ...

    Davide

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  10. "L'ateismo non è una religione organizzata, però degli aspetti "cultici""

    L'avere "aspetti cultici" non rende una religione. La religione prevede la credenza nel trascendente.

    "pensa al culto del progresso, alle ideologie che dovevano cambiare il mondo, a tutto l' ottimismo ottocentesco positivista dai lunghi baffi a manubrio sulla faccia e dagli ancor più lunghi cappelli a cilindro sulla testa"

    Confondi l'ateismo con il positivismo e il materialismo.

    Non mi risultano, poi, un "culto del progresso" (a meno che non si usi la parola "culto" in senso lato), né che l'"ottimismo" sia un aspetto cultuale.

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