mercoledì 15 settembre 2010

Astrologia

Guercino: Personification of Astrology (c. 1650-55)
Io non ho nulla contro gli astrologi; se la gente vuol credere che gli astri influenzano i destini umani e così via va bene, faccia pure, purché non pretendano di ispirare le leggi dello Stato ed il capo del governo non pretenda, se vi fosse l'associazione mondiale degli astrologi, di darle finanziamenti, palesi od occulti, ed imporre l'ora di astrologia nelle scuole.

Ora, non capisco perché quando si dicono queste cose nei confronti dell'astrologia tutti sono d'accordo e quando lo si dice nei confronti della religione, che ne è l'altra versione, no.
Odifreddi non è il mio pensatore preferito, ma queste sue parole mi appartengono.

Citazione dall'intervista pubblicata su Wikinews.

4 commenti:

  1. Ma di quali leggi sta parlando?
    Dell'articolo 589 del codice penale? O del 624?

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  2. Le leggi da lei citate mi risultano essere l'omicidio colposo e il furto, ma non comprendo la relazione di questi reati con quanto ho scritto. Potrebbe essere meno ermetico?

    La saluto

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  3. Scusi se mi intrometto, sig. Censore, immagino che il commentatore Anonimo intenda dire che oggi, senza il Cristianesimo (e la Chiesa), saremmo qui tutti a scannarci e a derubarci a vicenda.
    È il ricorrente concetto di Gesù Cristo "big bang" della Civiltà (come vede, scritto rigorosamente con l'iniziale maiuscola); evento senza il quale la Storia ci avrebbe consegnato a un mondo di brutalità e disperazione.

    Saluti

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  4. Spero non sia questo, quello che intendeva dire, in quanto mi pare facilmente confutabile e difficilmente sostenibile.

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